In diretta da Rieti e da Padova – Basilica del Santo giovedì 20 maggio alle ore 17.00 sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/fratidisantantoniodipadova e sul canale YouTube del Messaggero di Sant’Antonio https://www.youtube.com/c/MessaggerodisantAntonio/featured
Entrato nel Lazio, frate Antonio ormai “vede” Assisi e l’incontro con Francesco, imminente, al Capitolo delle stuoie. Rieti ha un antichissimo legame speciale con Antonio e con Padova, risalente alla “mancata canonizzazione” del Santo, canonizzazione che poi sarebbe avvenuta a Spoleto, dove la corte papale si era trasferita.
Ne parleremo con il vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili, che ricopre anche l’incarico di presidente della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali, con i francescani che qui testimoniano la bellezza dell’incontro, con chi mantiene viva la tradizione del Giugno antoniano reatino. Di questa particolarissima iniziativa devozionale, ma anche culturale, ci verrà presentata da Marino Flammini, Priore della Pia Unione Sant’Antonio.
Nel cammino verso l’ormai imminente incontro con Francesco d’Assisi (che vivremo il prossimo 29 maggio), acquista un valore particolarissimo la testimonianza offerta dalla “Fraternità minoritica di san Francesco” che ha sede per l’appunto a Rieti. Una fraternità piccola, composta di tre frati francescani: un minore, un cappuccino, un conventuale. Ce ne parlerà padre Luigi Faraglia ofmconv, guardiano della comunità.
Altra testimonianza francescana ci verrà da Stefania Marinetti Balloni, viceministra della fraternità Ofs del Lazio e responsabile della Mensa Santa Chiara onlus, una realtà di carità facilmente avvicinabile alla misericordia vissuta e predicata e donata da sant’Antonio.
Sant’Antonio lo scopriremo anche nella sua veste di comunicatore, grazie all’intervento del vescovo Pompili e di David Fabrizi, direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Rieti.
Dalla Basilica del Santo di Padova, poi, interverrà fra Paolo Floretta, coordinatore del progetto Antonio 20-22, a conferma del ponte di collegamento che vogliamo lanciare tra le due – e altre – realtà che testimoniano la missione di sant’Antonio nella Chiesa.
Doveroso infine uno spazio dedicato al Cammino di sant’Antonio nel Lazio. Abbiamo fatto un grande salto dall’ultima tappa (Nocera 14 maggio), ce n’è quindi da dire nel risalire l’Italia fino ormai alle porte dell’Umbria. A parlarcene saranno Simone Frignani, ideatore del Cammino di san Benedetto, e Giannino Scanferla dell’Associazione Cammino di sant’Antonio.
Concluderemo quindi con la preghiera da Rieti e la benedizione finale dalla Cappella del Tesoro della Basilica del Santo di Padova, dandoci appuntamento per la penultima tappa dell’iniziativa “Sulla strada di Antonio: dal naufragio all’incontro in 10 tappe”, ritrovandoci sempre in diretta Facebook e Youtube a Terni giovedì 27 maggio alle ore 17.00.
