Giovedì 24 marzo alle 17.00 in diretta dalla Basilica del Santo di Padova, dal Santuario della Visione di Camposampiero e dalle missioni in Ghana e Cile, su Facebook e Youtube.
Il 24 marzo è giornata dei missionari martiri, la trentesima. Il tema è voce dei martiri, che è Voce del Verbo. «La voce dei martiri, che è Voce del Verbo, del Dio fattosi uomo per manifestare la sua vicinanza alla fragilità della vita, diventa da sempre seme, germoglio per le comunità cristiane» spiegano gli organizzatori di Missio Italia.
Sant’Antonio sognava la missione tra i non cristiani e sognava il martirio. In Marocco. Ma il Signore aveva per lui altri piani, era un’altra la missione e la terra nella quale avrebbe speso la vita per Gesù. Tanti i temi sul piatto: ne parleremo con fra Paolo Floretta, coordinatore del Progetto “Antonio 20-22” (dai Santuari Antoniani di Camposampiero), e in collegamento con le missioni francescane e antoniane di Cile e Ghana con fra Christian Borghesi, missionario in Cile, e fra Eugene Antwi Boasiako, alla guida della Custodia Provinciale di S. Antonio del Ghana.
Davvero gli ottocentenari antoniani che stiamo vivendo nel triennio 2020-2022 si intrecciano profondamente con i temi del martirio e della missione. Fin dall’inizio: il giovane canonico agostianiano Fernando nel 1220 indossa il saio francescano e prende il nome di Antonio sulla scia della testimonianza dei protomartiri francescani uccisi in Marocco.
Quando a fine maggio 1221 arriva al Capitolo delle stuoie di Assisi, avrà assistito alla discussione sul tema della missione (dopo la fallimentare, per il giovane Ordine francescano, esperienza in Marocco, dal momento che i frati vi sono stati uccisi), e all’invio da parte di Francesco dei frati nelle varie destinazioni d’Europa.
Infine l’anniversario di quest’anno. Lo svelamento con la predica a Forlì non è fine a se stesso, ma diventa l’inizio di una grande stagione di predicazione e di missione per Antonio. Il sogno delle sue origini francescane si concretizza anche se in modo diverso da come lo aveva immaginato all’inizio in Marocco…
Per non parlare dei Sermoni di sant’Antonio – che pure va ricordato sono dei testi teologici di studio per prepararsi alla predicazione, non la trascrizione delle singole omelie del Santo -. I Sermoni trasmettono la grande energia missionaria di Antonio…
Di tutto ciò e della presenza missionaria in Ghana e Cile parleremo in diretta con i nostri ospiti sulla pagina Facebook “Sant’Antonio – I frati della Basilica” https://www.facebook.com/fratidisantantoniodipadova e il canale Youtube del Messaggero di sant’Antonio https://www.youtube.com/channel/UCQQL3h69fXJ4klcMvSZBt8A
Si informa che, per quanti non potessero collegarsi alla diretta, i video resteranno visionabili sulle sopracitate pagine Facebook e Youtube anche a diretta completata. Vi aspettiamo, e buona visione!